L’installazione di un impianto fotovoltaico può sembrare un processo complesso, ma comprendere le normative e la burocrazia coinvolte è fondamentale per una transizione efficace verso l’energia solare. In questo articolo, esploreremo i principali aspetti normativi e burocratici da considerare quando si decide di installare un impianto fotovoltaico in Italia.

1. Autorizzazioni necessarie

Prima di procedere con l’installazione di un impianto fotovoltaico, è importante verificare se sono necessarie autorizzazioni specifiche. In generale, la necessità di permessi varia a seconda della dimensione dell’impianto e della sua collocazione.

  • Impianti di piccole dimensioni (fino a 20 kW per uso residenziale): Spesso possono essere installati senza autorizzazione edilizia, grazie al Decreto Legislativo 28/2011 che semplifica le procedure.
  • Impianti più grandi: Potrebbero richiedere una Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) o, in alcuni casi, un vero e proprio permesso di costruire. È consigliabile contattare il proprio comune per chiarire i requisiti specifici.

2. Normative locali e vincoli urbanistici

Ogni comune ha normative e regolamenti specifici riguardanti l’installazione di impianti fotovoltaici. È importante consultare il Piano Regolatore Generale (PRG) della propria area, in quanto potrebbero esserci vincoli specifici legati a edifici storici o zone di particolare interesse paesaggistico.

3. Interconnessione alla rete elettrica

Una volta installato l’impianto, è necessario procedere con la richiesta di interconnessione alla rete elettrica. Questo passaggio è fondamentale per poter immettere l’energia prodotta in eccesso nella rete e beneficiare di eventuali incentivi.

  • È necessario accedere al portale del gestore di zona (Unareti, Enel distribuzione ecc.). Si tratta di fornire una serie di informazioni relative all’impianto fino ad ottenere la visita finale del gestore di rete per l’attivazione. Questo processo richiede un pò di tempo (da un mese a due mesi di tempo) e di solito è compreso nell’offerta del fornitore di impianto prescelto.

4. Incentivi e detrazioni fiscali

Il governo italiano offre diverse forme di incentivi per chi installa impianti fotovoltaici, come le detrazioni fiscali del 50% per le ristrutturazioni edilizie. 

5. Consulenza professionale

Il numero relativo alle informazioni tecniche da fornire per l’attivazione di un impianto è generalmente elevato, anche per le pratiche semplificate (fino a 12 KW di potenza), per cui, come specificato sopra, di solito chi fornisce l’impianto lo installa e lo attiva, procedendo direttamente alla gestione dei vari portali. Il Cliente dovrà solo fornire le informazioni di carattere anagrafico richieste per l’attivazione stessa.